New look for Cor Novum, self-made!
Posted by : Maurizio Oliveri | lunedì 31 maggio 2010 | Published in blog, cor novum, disegno, look
Comunque, eccomi di ritorno. Con una nuova testata, un nuovo "look" decisamente più personale, che con orgoglio mi sono costruito in una mezza giornata qui in ospedale.
Mia moglie l'ha visto in anteprima qualche ora fa, e ha subito criticato la scelta della mia foto (per chi non mi conoscesse, quello sulla destra sono io, in una foto scattata qualche mese fa), dicendo che era troppo triste. Mi sono messo a ridere... questa è un'espressione che manifesta abbastanza fedelmente il mio stato d'animo, da paziente cardiopatico in attesa del suo "cor novum". Va benissimo così.... e poi.... è il mio blog!
Ci sono da sistemare ancora un paio di cose (il "banner", l'immagine della testata, non è perfettamente allineata al corpo del blog; la lista di "parole chiave" sulla destra non è più "a nuvola" come mi piaceva...). Ma sono cose abbastanza banali. C'è sempre tempo per perfezionare.
Studio... ci sarà una correlazione particolare
Posted by : Maurizio Oliveri | martedì 25 maggio 2010 | Published in
- ansia
- dispnea (detto volgarmente, fiatone, fiato corto)
- metri camminati (attraverso il cosiddetto test dei 6 minuti)
- umore
- astenia (spossatezza, sentirsi privo di forze)
- qualità del sonno
Peccato che non ci abbia pensato prima; avrei 15 giorni di valori già tabulati.
VAD - Ventricular Assist Device
Posted by : Maurizio Oliveri | lunedì 24 maggio 2010 | Published in # tecnico/medico, assistenza meccanica, assistenza ventricolare, dispositivo di assistenza ventricolare, l-vad, lvad, vad, ventricular assist device
La VAD (dalla sigla inglese, “Ventricular Assist Device” o, in italiano, dispositivo di assistenza ventricolare) è una pompa che assiste e in pratica sostituisce la funzione originale di pompaggio del cuore.
Principali differenze tra i vari modelli di VAD sviluppati
Oggi, dove sono e cosa faccio?
Posted by : Maurizio Oliveri | giovedì 20 maggio 2010 | Published in # la mia malattia, cardiologia riabilitiativa, don gnocchi, riabilitazione, S. Maria Nascente
Dove sono
Ci sarà un modo per esprimere quello che faccio senza incorrere in sproloqui e parolacce? La verità è che non faccio praticamente niente. Dal Niguarda hanno deciso, visto la mia condizione alquanto severa, anche se relativamente stabile, di tenermi sotto controllo in un centro vicino all'ospedale, e quindi, di non mandarmi a casa. Stare tranquillo, sotto controllo medico, un po' di riabilitazione e niente di più.
(* leggi commento in fondo al post)
Dobbiamo avere MOLTA ma MOLTA pazienza. E dico "dobbiamo" in quanto purtroppo sono solo un anello della catena. Devo resistere io, ma devono resistere anche i miei cari, in particolar modo:
- la mia adorata moglie che amo tantissimo e che ogni giorno stimo di più per la forza e caparbietà che è riesce a metterci
- la mia cara mamma, con cui faccio spesso polemica e battibecco, ma ha una pazienza infinita (un po' però ce l'ho anche io nei suoi confronti!!)
- i miei spettacolari zii, ovviamente in primo luogo la Renata che è una OLIVERI e che ha una carica di ottimismo addoso sempre FANTASTICA! (peccato però che ha dichiarato di non leggere il mio blog)
- i miei tre bimbi, ovviamente le creature a cui voglio più bene IN ASSOLUTO. Ma so che loro sono comunque felici, e non sentono così tanto la distanza dai cari come la sentiamo noi adulti nei loro confronti... beati loro!
- in ultima posizione, ma comunque considerati, tutti gli amici e quelli che mi conoscono, leggono tutte le cavolate che scrivo qui, su Facebook, su Twitter.... aiuto!!!
Maurizio
(* Commento del 15/07) verba volant, scripta manent... Questo post è stato originalmente scritto il 20/05 -quasi due mesi fa- ai miei primi giorni al Don Gnocchi. L'altro ieri mi è capitato di darne l'indirizzo alla D.ssa Modica (Maddalena, la psicologa a cui faccio riferimento), che nel frattempo è diventata un'amica che mi segue -penso e spero-volentieri e alla quale racconto con quale animo sto vivendo quest'avventura e come penso di vivere la fase successiva post-trapianto.
Stamattina è venuta a salutarmi e abbiamo scherzato sul testo del post in cui descrivo le chiacchierate con lei (per cui non ho resistito a corregerle lasciando la versione originale!) Ciao Maddalena :-)
Finalmente ritorno nel mio avatar!
Posted by : Maurizio Oliveri | domenica 16 maggio 2010 | Published in # la mia malattia, attesa, don gnocchi, niguarda
Sono riuscito a recuperare pc portatile e chiavetta, così finalmente riuscirò a mantenere aggiornato anche il mio blog (da BlackBerry è veramente un suicidio, credetemi!)
Cosa dire, cosa dire... le idee rimbalzano in testa in modo disordinato. Vorrei parlare di:
- esperienza al Niguarda, VAD (pompa di assistenza ventricolare). Rapporti di amicizia instaurati con il mio vicino di letto (lui è un "VADded", un "VADdato").
- trasferimento e degenza al Istituto Don Gnocchi, dove sono in questi giorni e mi fermerò per un tempo indeterminato...
- incompetenza di alcuni infermieri e (ahimè) di alcuni medici. Cose che non vorrete aver letto e saputo prima di un intervento!
...
HAHAHA sto scherzando! Ovviamente prendo in giro la mia cara mamma, che siccome mi ha detto "domani leggo il tuo blog, scrivi che la tua mamma ti è venuta a trovare" o "che le vuoi tanto bene", ora non ricordo bene, mettevo in evidenza un'ipotetica differenza di "spessore" tra le due cognate! Mamma non te la prendere che ultimamente sei tanto permalosa!!!
Essendo molti argomenti diversi, penso che li scriverò sotto articoli separati, in modo da non disordinare troppo il blog. Anche perchè quando mi ero proposto di scriverlo, mi ero dato due obiettivi, che non si conciliano facilmente: il primo, quello di raccontare la mia storia, le mie esperienze, insomma di sfogarmi un po' e di condividere queste esperienze con chi mi conosce personalmente; l'altro, più ambizioso, per chiunque sia interessato all'argomento, di scrivere nel modo più coerente ed esaustivo possibile, tutto quello che sto imparando sulla malattia e sul difficile percorso di chi va incontro ad un trapianto d'organo. Per questo motivo devo in qualche modo organizzarmi e mantenere i due percorsi separati, o quantomeno identificati, in modo da non annoiare nè gli uni, nè gli altri...
E qui chiudo il mio primo articolo di questa nuova serie, soltanto per dirvi che sono sereno, clinicamente stabile e sotto controllo, e che con molta pazienza attendo di venire svegliato in piena notte per un trasferimento al Niguarda per eseguire il trapianto. Fino a quel momento, le mie giornate saranno prive di grosso significato e di particolari novità. Ma vi assicuro che se ho pazienza IO di stare qui tutto il giorno, avrete pazienza VOI di leggere le mie storie insignificanti!
Ringrazio tutti per l'appoggio che ho ricevuto e che continuo a ricevere, soprattutto su Facebook. Mi date serenità, forza e coraggio. A volte rompete un po' i coglioni, ma quando ci vuole ci vuole!!
Bloccato al Niguarda e non riesco a fare defluire i pensieri
Posted by : Maurizio Oliveri | sabato 8 maggio 2010 | Published in # la mia malattia, assistenza meccanica, niguarda, vad
Ho chiesto l'altro giorno sulla bacheca di FB se per caso qualcuno avesse visto qualche software per il BB che gestisse Blogger, ma ovviamente non ho avuto risposta.
A parte il fatto che a scrivere su una tastiera così piccola si diventa scemi... In quanto a perdere il tempo, sono ancora in ospedale, per cui di quello ne ho davvero tanto.
In verità ancora più del tempo sono le idee che mi frullano in testa ad una velocità troppo elevata per essere gestite coerentemente...
Già mi rileggo e mi sento impazzito.
Comunque la cosa più rilevante è che fisicamente sto bene. In questo momento tutti i valori ematici a posto.
Soltanto che non so ancora che intenzioni abbiano circa la mia escarcerazione/dimissione.
Ho tante cose da raccontare sulla VAD, anche senza esserne per ora un utilizzatore finale. Ma tutto ciò dovrà aspettare al mio ritorno a casa.
E a chi gliene importa veramente poco o niente, mi fa comunque piacere che mi legga e che sia in qualche modo interessato al mio stato. Almeno curioso!
A chi mi conosce e mi supporta un grosso grazie per essermi vicini.
("To be continued as soon as I will be released"), con il perdono dei puristi della lingua inglese!!
Ricovero a sorpresa
Posted by : Maurizio Oliveri | lunedì 3 maggio 2010 | Published in # la mia malattia
- Pronto Sig. Oliveri?
- Si?
- La chiamiamo dal Niguarda, volevamo sapere se riesce ad essere qui a Milano entro le 16 per un ricovero
- uuuuuuh, eh, come, cosa?
- si, si, non si preoccupi, non si tratta del trapianto, sennò le avrei detto di venire "di corsa". Vogliono farle una rivalutazione...
- ah, ok, si, d'accordo, ci sarò!
Probabilmente le varie email e telefonate in ospedale hanno fatto scattare un allarme per cui vorranno rivalutare la situazione onde accellerare la pratica.
Sfiga vuole che non riesco neanche a portarmi dietro il pc perchè non troviamo la chiavetta per navigare...
TO BE CONTINUED....