La vita è un dono meraviglioso

Posted by : Maurizio Oliveri | venerdì 15 ottobre 2010 | Published in

Di Giovanni Amato e Maurizio Oliveri

Leggendo queste poche righe nel mondo è già successo di tutto: c’è chi ride, chi piange, chi si sposa, chi si lascia, chi nasce e c’è anche chi muore. Tutto questo fa parte della vita.

Una parte delle persone colpite dal destino, la cui vita è irrimediabilmente alla fine, ha la possibilità di donare i propri organi, consentendo così a più persone in situazioni critiche, di continuare la loro vita.

Purtroppo quando si arriva ad uno stato “terminale”, non si ha più la coscienza o la capacità di intendere e volere. La volontà di essere donatore va espressa in vita, quando si è pienamente coscienti di questa opportunità.

Per quale motivo non si dovrebbe donare? Le campagne contro la donazione si basano su presupposti non scientifici secondo i quali a una persona che dona gli organi, viene strappata la vita. Viene ucciso. La realtà medico-scientifica ci spiega che i pazienti che effettivamente arrivano alla donazione, sono in uno stato di morte cerebrale irreversibile, tenuti artificialmente in vita. Il loro cervello non è più in grado di rispondere autonomamente.

Perché non trasformare una tragedia in un’opportunità di salvare qualcuno? Pensiamoci bene, fermiamoci a riflettere.

Trasformiamo la morte in un dono di vita meraviglioso:
Doniamo!



Maurizio Oliveri
Nato a Genova il 20/11/1970
Trapiantato il 18/08/2010

Giovanni Amato
Nato a Catania il 05/09/1971
Trapiantato il 02/09/2010

Donatore...
Donatrice...

Interventi entrambi eseguiti presso l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda, Milano.

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